
In linea col progetto PNRR “Manteniamo la rotta2” e come da decisione dell’Equipe di coordinamento, si propone una serie di percorsi di consulenza orientativa per le famiglie.
Il secondo ciclo prevede tre incontri in presenza presso l’Aula Magna del nostro Istituto tenuti dallo psicologo Prof. Andrea Lucantoni, dalle ore 18:00 alle ore 20:00 nelle seguenti date:
- mercoledì 9 aprile 2025 – Modulo ‘Sentimenti, emozioni…”istinti”! Come orientarsi?’
- giovedì 8 maggio 2025 – Modulo ‘Liberi da… Liberi di… Liberi per…’
- giovedì 22 maggio 2025 – Modulo ‘Cosa abbiamo imparato dai nostri figli?’
Gli incontri (per un totale di 6 ore) hanno la finalità di accompagnare i genitori nel processo di crescita dei propri figli e figlie. Gli interventi vedranno anche la partecipazione di studenti della nostra scuola che hanno approfondito alcune delle tematiche trattate, delle quali faranno un’introduzione portando la loro esperienza.
I genitori/tutori interessati a partecipare all’intero ciclo di incontri dovranno necessariamente iscriversi compilando il modulo online disponibile a questo link entro il 6 aprile 2025, in modo da consentire l’organizzazione ottimale degli incontri.
Il primo ciclo si era svolto a febbraio/marzo con le stesse modalità nelle seguenti date:
- mercoledì 26 febbraio 2025 – Modulo ‘Le vie dell’apprendere: coercizione vs passione’
- mercoledì 12 marzo 2025 – Modulo ‘Perchè non parli: timido o inibito?’
- mercoledì 26 marzo 2025 – Modulo ‘Vivere all’altezza del desiderio’
Per ogni altro chiarimento o informazione aggiuntiva, si prega di contattare la DSGA Sig.ra Rosella De Berardinis (dsga@iisve.it) o il referente del progetto Prof.ssa Chiara Rinaldi (c.rinaldi@iisve.it).
Si ringrazia per la collaborazione e la partecipazione.
‘I rapporti con i figli offrono a ciascun genitore l’opportunità di una crescita personale.
Se è vero che genitori non si nasce ma si diventa altrettanto vero è che in tale percorso, tutt’altro che istintivo, la possibilità di confronto con esperti costituisce una risorsa preziosa ed in alcuni momenti irrinunciabile.
Può accadere che i genitori si trovino incerti difronte ad importanti scelte educative in cui dovrebbero farsi accompagnatori sereni e sicuri e che loro per primi abbiano bisogno di essere aiutati ad “ascoltare e tradurre” in significati chiari le esigenze ed i comportamenti dei figli, nonché i propri vissuti.
Ascoltare il pensiero di un figlio, ascoltarlo autenticamente e non secondo teorie precostituite, significa offrirgli la più preziosa eredità.
Amare un figlio, costruire relazioni serene e soddisfacenti significa anche saperne riconoscere precocemente i segnali di difficoltà o disagio, ed attivare gli aiuti necessari ad assicurare all’intera famiglia un’evoluzione serena.
Pensiamo possa essere utile costituire spazi di dialogo, condivisione di interrogativi ed esperienze, finalizzati alla promozione e maturazione delle competenze genitoriali.
Ciascun genitore dovrà prendersi cura del proprio pensiero per diventare “partner del pensiero” del figlio.’